LA CAPPELLA ESPIATORIA
E’ gratuita e se ti stai dirigendo alla Villa Reale ci passi praticamente davanti visto che si trova in viale Cesare Battisti. E’ la cappella che consacra il punto esatto in cui nel luglio del 1900 l’anarchico Gaetano Bresci ha sparato e ucciso il Re d’Italia Umberto I, figlio di Vittorio Emanuele II.
Non ti anticipo e non ti dico nulla ma merita una visita. Vai a vederla se hai 30 minuti. Merita ogni singolo secondo.
PASSEGGIARE PER I NEGOZI IN CENTRO E PRENDERSI UN CAFFÈ O UN TÈ AL BAR MODERNO.
Girare per il centro è molto rilassante.
A differenza del centro di Milano che è caotico e strapieno di comitive di turisti, il centro di Monza è frequentato quasi solo da locali e trovi tutti i negozi o quasi che troveresti a Milano (abbiamo pure la Rinascente).
Per concludere in bellezza se ancora ti rimangono dei soldi dopo il giro dei negozi puoi fermarti di fronte all’Arengario e prendere un caffè con delle paste oppure un aperitivo al Bar Moderno (è anche pasticceria).
Non farti ingannare dal nome. Non ha nulla di moderno, probabilmente era moderno un secolo fa e gli è rimasto il nome.
Se spendere 10 euro per un cappuccio e un paio di paste non ti spaventa e vuoi confonderti tra l’alta borghesia monzese è il posto giusto.
Immagina di farti un selfie in un bel locale di oltre un secolo con il vassoio a più piani delle paste in bella mostra sul tavolo, una bella tazza di té e con lo sfondo gli splendidi portici dell’Arengario. Da vero monzese DOC. Impagabile!